Le chiacchiere

Le Chiacchiere sono il dolce top tra quelli di Carnevale; si possono realizzare facilmente adottando alcuni accorgimenti. Il segreto per ottenere chiacchiere friabilissime e gonfie è tirare la sfoglia sottilissima, poi occorre prestare attenzione alla frittura, poche alla volta in tanto olio a temperatura moderata che permetta la formazione delle bolle e la giusta cottura da ambo i lati.

A seconda delle regioni italiane assumono nomi diversi, oltre a Chiacchiere: Frappe, Sfrappole, Bugie, Crostoli o Galani, Stracci o Cenci.

Vi racconto la ricetta della mia nonna materna, in casa nostra ormai un “must” da più di 80 anni.

La ricetta di Nonna Ines

Ingredienti:
250 gr di farina bianca – 20 gr burro – 20 gr zucchero – 2 uova grandi– 1 cucchiaio di grappa – 1 pizzico di sale – zucchero a velo

Preparare la farina a fontana, mettere al centro uova, zucchero, burro ammorbidito, la grappa e il pizzico di sale. Impastare fino a ottenere una pasta omogenea ed elastica. Formare una palla e lasciare riposare in frigorifero una mezz’ora.
Poi stendere la pasta con il mattarello, su un piano di lavoro ben infarinato, in modo da ottenere sfoglie finissime (quando vi sembreranno fini, tiratele ancora, devono essere quasi trasparenti) che taglierete a nastri o le forme che preferite.
Friggere gli stracci di pasta pochi alla volta in una pentola grande a bordi alti con molto olio. L’olio deve mantenere una temperatura moderata che permetta la formazione delle bolle senza bruciarle. Io li butto nella pentola, li rigiro pochi secondi dopo che hanno formato le prime bolle, e proseguo la cottura per pochi secondi, avendo cura che cuociano in modo uniforme da ambo le parti.
Per capire quando l’olio è pronto fate una prova con un pezzetto di impasto. Se sale a galla formando micro bollicine intorno senza annerire, potete procedere alla frittura. Una volta usavo olio di semi di soia, adesso uso olii mix per friggere (quelli nelle confezioni rosse per intenderci).
Scolare con un mestolo forato e poi su carta assorbente. Appena scolate trasferitele su altri piatti e, quando saranno fredde, spolverizzarle di zucchero a velo.

E … buon appetito