Il Sentiero dei Tubi – Cai Sarzana 13 novembre 2022
La via dei tubi è il percorso escursionistico che segue i sentieri di servizio e manutenzione del vecchio acquedotto (fine ‘800) che, prendendo l’acqua dalla sorgente Caselle, riforniva Camogli. Ad oggi una parte dell’acquedotto rifornisce ancora San Fruttuoso, mentre la parte in quota è mantenuta per fini antincendio.
Questo sentiero è adatto ad un escursionista esperto debitamente attrezzato; non è aperto normalmente al pubblico ed è percorribile con una guida autorizzata o con permesso specifico rilasciato dall’ente Parco di Portofino al costo di € 5,00. Contattate l’ente parco di Portofino per avere maggiori informazioni. Percorrere il sentiero senza guida o autorizzazione comporta una sanzione.
Il percorso, che si sviluppa seguendo le antiche condutture, taglia per cinque chilometri il versante più ripido del Promontorio, attraversando quattro gallerie: per questo è indispensabile l’uso di una torcia elettrica. I tratti più esposti sono attrezzati e messi in sicurezza con scale e catene.
Per prenotare un’ escursione alla via dei tubi: labter@parcoportofino.it
Tempo di percorrenza solo sentiero dei Tubi; ore 2:30. Intera escursione ore 5.
Noi abbiamo effettuato un giro ad anello partendo e arrivando alla località Ruta di Camogli. Il percorso vero e proprio ha inizio presso la chiesa del borgo di San Rocco (m. 219), attraversa i piccoli abitati di Poggio e Mortola, diventa sentiero. Abbiamo anche oltrepassato una scalinata a destra che conduce ala chiesetta di San Nicolò. Continuiamo a seguire il sentiero, individuato da due bolli rossi; intravediamo Punta Chiappa, poi si arriva prima a Sentinella e poi alle Batterie, dove troviamo il Rifugio-Bivacco (244 m.). Qui un sentiero scende alle varie batterie e poi fino a punta Chiappa. Da qui poco dopo, nei pressi del paletto n°46 (tutti i paletti indicatori del parco sono numerati e presentano info e indicazioni sul da farsi in caso di necessità di aiuto), lasciamo a destra il “Sentiero delle catene” che porta a San Fruttuoso e prendiamo in salita a sinistra il sentiero che ci porterà alla prima delle tre gallerie che percorreremo (la prima vera e propria non è impraticabile a causa di una frana): è la galleria del Bricco, lunga m. 66. L’ingresso al prima galleria è molto basso e dobbiamo entrare e procedere carponi per alcuni metri, poi si può procedere in piedi.
Il percorso tra la prima e la seconda galleria attraversa il tratto più esposto, con l’attraversamento di un fossetto, una scaletta e molte catene cha aiutano il passaggio in sicurezza. Volendo ci si può assicurare con imbrago e moschettoni. Siamo qui sopra la magnifica Cala dell’Oro (cosiddetta da una leggenda che vuole vi sia stato nascosto un tesoro) e su un promontorio vediamo una torretta di guardia. Lo sguardo spazia fino alla Palmaria e al Tino.
La seconda galleria, detta del Semaforo Nuovo, è lunga 31 m, la terza è la galleria della Torretta, lunga 90 m.
Il sentiero dei tubi termina alla fonte di Caselle (m. 295), dove incrocia un sentiero che scende a San Fruttuoso. Dopo una piccola pausa pranzo prenderemo questo sentiero in salita, una bella mulattiera acciottolata nel bosco, per arrivare alla località Pietre strette (m. 464).
Questo è il punto nevralgico dei sentieri nel Monte di Portofino, importantissimo valico tra i due versanti del Monte di Portofino, crocevia di numerosissime mulattiere. Il nome del valico deriva dalla sua conformazione: è costituito da uno stretto passaggio tra grossi massi di conglomerato affioranti nel fitto bosco. Sul valico si trovano tavoli, panche e una fontanella.
Da qui prendiamo una sterrata che conduce a località Gaixella e poi a un grande ripetitore, sono le antenne di Portofino vetta. Passiamo di fianco a un’imponente villa, l’Hotel Portofino Kulm, in stato di abbandono anche se all’interno notiamo delle luci accese. Da qui un sentiero in discesa ci riporterà al punto di partenza.
Notizie da
https://www.alessandrobalboni.com/la-via-dei-tubi/
http://www.parcoportofinocode.it/Scheda?id=13
https://www.appenninista.it/viadeitubi/
Fotografie
Da Ruta a San Rocco
Da San Rocco a Batterie
Il sentiero dei tubi
Da Pietre Strette a Ruta