Nella tenuta del Tombolo – 1

Breve percorso ad anello nella tenuta del Tombolo. Una passeggiata adatta a tutti tra Marina di Pisa e Tirrenia.
Tempo totale (esclusa la sosta mangereccia) ore 3,00.

Andiamo in esplorazione in questa zona per noi nuova con questa passeggiata. Il percorso seguirà il Sentiero n.3 – Via della Bigattiera – Sentiero 1 o lungomare di Marina di Pisa.
Il nostro percorso inizia nei pressi del porto di Marina di Pisa e precisamente da Via della Foce all’incrocio con Via Ugolino e Vadino Vivaldi. Passa di qui la ciclopista del “Trammino” che incontreremo di nuovo al ritorno. Alla fine di via Vivaldi imbocchiamo la strada sterrata nel bosco che in 4 km ci condurrà alla Via della Bigattiera.

Lungo questo tragitto, nel bosco e a il limiti di ampie zone coltivate, incroceremo i sentieri n. 4 (fattoria Arno vecchio – Marina di Pisa centro) e n. 6 (Sentiero della Colmata), il Parco Avventura Il Pineto e alcuni canali.

Raggiunta via della Bigattiera, giriamo a destra verso il mare e andiamo a imboccare il sentiero n. 1 o Sentiero delle Dune, altro sentiero nel bosco che in altrettanti 4/5 km ci riporterà al punto di partenza (il sentiero delle dune, proseguendo in direzione sud, arriva fino a Calambrone); oppure possiamo scegliere di fare tutto il viale lungomare, andando anche a visitare le varie spiaggette semicircolari protette dagli scogli e fermarci a pranzo in uno dei vari ristorantini della zona proprio sul mare.

Noi ci siamo fermati al ristorante del Bagno Balena “Fabrizio e Monica” e siamo stati benissimo! Ottimo cibo e ottima accoglienza.

 

 

 

Il sentiero n. 1 costeggia la già vista ciclopista del Trammino che passa appunto di fianco alla stazione e che possiamo seguire, passando tra la macchia e alcune aree verdi adibite a parco con attrezzi e parco giochi per bambini, per ritornare al punto di partenza.

I sentieri li trovate tutti sulla mappa
https://hiking.waymarkedtrails.org/#route?id=6133004&type=relation&map=17.0/43.6736/10.276

Il fotoracconto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Tombolo

La Tenuta di Tombolo si trova si trova all’interno del Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, a metà strada tra Pisa e Livorno. Nota anche come Pineta del Tombolo, non va confusa con l’omonima pineta nei pressi di Marina di Grosseto. A pochi passi dal litorale di Marina di Pisa, è la meta ideale per chi vuole fare una passeggiata rilassante in mezzo alla natura.

Il nome della Tenuta deriva dal latino tumulus, che significa “rilievo del terreno”, e indica chiaramente come il territorio abbia origine dai cordoni di dune costiere prodotte dal costante apporto dei sedimenti fluviali.

Il Trammino

http://www.trasportipubblici.info/pisatirrenialivorno.htm

Nel 1892 fu inaugurata la tratta ferroviaria Pisa – Marina di Pisa: 13 km in 42 minuti! Veniva chiamato ‘Stràsciapoveri’: si partiva dalla stazione di Pisa in piazza Sant’Antonio e si arrivava al mare, qui in questa stazione in stile eclettico, con un’elegante torre a coronamento. Sul retro è ancora visibile la banchina ferroviaria e il tracciato dei binari, che diventava doppio proprio in prossimità di questa. Se chiedeste ai pisani cosa ricordano del viaggio in treno verso il mare vi risponderebbero “l’odor dei pini e il canto delle cicale”.

Nel giugno 1892 fu aperta al servizio una linea tranviaria che collegava Pisa al suo litorale tirrenico presso la località di Marina di Pisa. Lunga circa 13 km, la linea fu pensata per prolungare la tranvia Pisa-Pontedera/Calci, che in quegli anni stava riscuotendo un notevole successo. Il repentino sviluppo turistico del litorale pisano spinse verso la sostituzione della tranvia con una più moderna ferrovia a trazione elettrica che proseguisse in direzione di Livorno: nel 1927 si costituì il Consorzio Ferrotramviario Pisa-Livorno[1] tra i comuni di Pisa e Livorno e le rispettive province[2], con l’obiettivo di migliorare le vie di comunicazione tra i due capoluoghi di provincia, ritenute insufficienti.

Il progetto della linea ferroviaria fu redatto nel 1929 e prevedeva di ricalcare il percorso della tranvia fra Pisa e Marina di Pisa, per poi proseguire verso sud e attraversare i comuni di Tirrenia e Calambrone, prima di raggiungere Livorno.

(https://it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Pisa-Tirrenia-Livorno)

Adesso sul suo tracciato è stata costruita una pista ciclabile, inaugurata nel 2020. E’ lunga quasi dieci chilometri e si sviluppa lungo l’antico tracciato del tram su rotaie, da cui prende il nome, che ha terminato le corse negli anni ’60; comprende il tratto da La Vettola (via vecchia Livornese) alla stazioncina di Marina di Pisa.
La larghezza della pista anziché di 3 metri, previsti per piste di maggiore importanza a doppio senso, è stata realizzata di 3,5 metri per consentirne la fruizione anche a chi svolge attività podistica. Sono state realizzate aree di sosta in corrispondenza delle vecchie stazioni ferroviarie di San Piero a Grado, Marina Bocca d’Arno e Marina di Pisa, attrezzate con panchine, tavoli da picnic, fontanelle, rastrelliere per biciclette e contenitori per rifiuti. Dove possibile, i vecchi pali di armamento sono stati ripristinati e conservati a memoria del vecchio tracciato che, per circa metà della sua lunghezza, era coperto da folta vegetazione invasiva sviluppatasi spontaneamente, compresi alberi di alto fusto. Alcuni alberi sono stati lasciati, ove possibile, per ombreggiare il percorso e senza pregiudicare la sua percorribilità.